“La mia è la cucina della memoria. Sui sapori dei miei ricordi di bambino elaboro la carta del mio ristorante e dedico continuamente piatti a quello che ho vissuto”.
Arcangelo incarna totalmente la storia e la tradizione della cucina capitolina. Egli infatti è romano doc, precisamente dei Castelli, nato nel 1962, ed è la quarta generazione di una grande stirpe di ristoratori romani dediti da sempre alla buona cucina e alla tradizione.
Il Ristorante L’Arcangelo è la sua casa, e rappresenta per lui quel luogo in cui può esprimere tutta la sua passione per la cucina, accogliendo i clienti tra foto di famiglia e giocattoli della sua infanzia, per rimarcare così il suo pensiero che il cibo è memoria, è viaggio, è linguaggio.
Negli ultimi anni ha avuto anche l’occasione di aprire una particolare friggitoria, il Supplizio, dove ha potuto avvicinarsi ai giovani portando avanti il suo progetto di cibo di strada.